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Sa Sortilla e sos Tumbarinos il carnevale di Gavoi Grande attesa per l’evento in programma per il 27 febbraio
Sant’Antonio ha dato il via al carnevale in Barbagia con i festeggiamenti che avranno il loro clou nell’ultima settimana di febbraio. A Gavoi la programmazione degli eventi è già stata diffusa e tutti gli appassionati si preparano al 27 febbraio prossimo quando ci sarà Sa Sortilla e sos Tumbarinos, evento che ha assunto nel tempo grande centralità per la sua formula unica: centinaia di partecipanti si danno appuntamento per le strade del centro storico con il tipico tamburo in pelle di capra le cui percussioni danno il ritmo all’intero pomeriggio.
Ad accompagnare su triangulu e su pipiolu, altri antichi strumenti della tradizione. Il nero è il colore predominante dei vestiti dei partecipanti, la maggior parte dei quali indossano i tipici cappotti di orbace, o il costume tradizionale nella variante della quotidianità.
Un rito che saluta un carnevale spontaneo, senza alcuna organizzazione o programma e che richiama ogni anno centinaia di turisti che partecipano in prima persona o come spettatori. Tra vino e dolci si da spazio a grandi balli nelle piazze e solo in tarda serata la folla si disperde con tutti i partecipanti che fanno ritorno a casa o si rifugiano nei bar del paese fino a tarda notte.
Come da cartellone nei giorni successivi a Sa Sortilla, dismessi gli abiti tradizionali si darà spazio alle sfilate. Il 2 marzo alle 16 si parte da piazza San Gavino con il carnevale dell’Azione cattolica ragazzi che coinvolgerà tutti i ragazzi impegnati per la parrocchia e nelle attività.
Mentre il giorno successivo è in programma la grande sfilata dei carri allegorici e delle maschere che si snoderà per tutta via Roma.
Martedì 4 febbraio, appuntamento invece alle 16,30 per l’ultima giornata in programma, con il consueto appuntamento con Zizzarrone, il fantoccio che colpevole di tutti i mali, verrà prima por- tato per le strade di tutto il paese e poi condannato a morte con il rogo, dopo un processo sommario che chiuderà ufficialmente i festeggiamenti. Tutto il cartellone è organizza- to dal Comune di Gavoi, dalla Pro loco e dall’associazione Tumbarinos.
Fonte: M.Columbu Nuova Sardegna
Foto Francesco Mereu Siesko
